Una nuova commissione mi dà modo di farvi vedere come disegnare e colorare un cucciolo con le matite colorate!

I cuccioli, soprattutto quelli di cane, sono soggetti un po’ particolari, soprattutto dal punto di vista espressivo: i loro occhi sono sempre un misto di furbizia, tenerezza e quell’aria innocente che sanno sfruttare benissimo per evitare rimproveri e punizioni, anche a fronte di marachelle…
In questi casi è importante avere una descrizione del carattere del cane, così da riuscire a conferire al ritratto la personalità di quel preciso cucciolo e non di un cucciolo “qualunque”: riuscire nell’intento è una gioia per il committente (che vede il SUO cane) e una soddisfazione per noi.
Per quanto riguarda il cucciolo oggetto del tutorial, Ulisse, me lo descrivono così “Ulisse è un gigante buono( è diventato enorme), il più buono che conosco, dorme sempre ed è il boss del quartiere, ha un carattere equilibrato e ha sempre fame ;)!”. Insomma, tanta bontà ma una certa tempra.
Mettiamoci al lavoro!
Per i ritratti di animali la scelta delle matite è sempre quella delle Derwent Drawing (per saperne di più date uno sguardo qui) e la carta migliore da utilizzare è la Canson Mi-Teintes poichè, oltre a consentire un ottimo sviluppo dei vari strati di colore, è ottima per trattenere il pastello morbido che uso per realizzare gli sfondi.
Scelti i materiali si procede preparando la carta (come vi ho mostrato qui) e stampando a colori la foto inviata dal committente. Non è necessario che la stampa sia di qualità fotografica: basta una stampa a colori su carta normale e che ci fornisca un’idea di massima della colorazione: al resto penso io.
A questo punto si procede alla realizzazione del disegno preliminare per il quale abbiamo a disposizione diversi approcci: dal disegno a occhio, alla griglia, al trasferimento diretto da foto (ne parleremo presto in un articolo dedicato). Quale che sia il metodo scelto l’importante è mantenere sempre un segno leggero sulla carta ed evitare assolutamente di lasciare solchi! Quindi, matite molto morbide (direi dalla 3B in su) e mano delicata!
Ma ora lasciamo parlare le immagini. Anzi, le didascalie sotto le immagini 😀














Bene!
Spero che il tutorial vi sia piaciuto e l’abbiate trovato utile.
Naturalmente vi invito a condividerlo sui vari social usando i pulsanti che trovate in basso e, come sempre, se avete domande basta lasciare un commento e rispondo volentieri a tutti.
A presto!!!
Lo sai vero che se usi anche un puntino di acrilico, diventa tecnica mista?
Non che mi cambi qualcosa, per carità.. in effetti mi sono posto il problema ma non so, mi sembra poco influente sul risultato finale. Ho pure pensato che tanti pittori che usano l’olio sono soliti fare le sottopitture proprio in acrilico ma continuano a chiamarli “olio”.
Ah, i cavilli terminologici.. 😀
You’re welcome!
I’m glad tutorial was helpful for you!
I hope to read you again on this blog.
Thank you so much,
I buy a set of Drawing pencils, I am just playing with them and this is super. Thank you