Recensione Jackson Art Supplies: esperienza da non ripetere.

alfio raciti pittore jackson's art

Carissimi amici, so che è passato molto tempo dall’ultima volta in cui mi sono fatto vivo, ma purtroppo la vita è quella che è, si deve tirare a campare, non ci sono più le mezze stagioni.. (continuate pure con altri luoghi comuni). Insomma, son stato impegnato 😀 .
Ad ogni modo, vediamo di riprendere con una bella recensione di un enorme negozio on line: Jackson Art supplies. Vi anticipo già che si tratta di una bruttissima gatta da pelare!

JacksonArt è un negozio online fornito oltre ogni immaginazione, forse anche più di Mondo-Artista (di cui potete leggere la mia recensione), hanno un grosso parco clienti e una buona fama. Insomma, mi sono avvicinato a loro piuttosto fiducioso.

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Giorno 7 Gennaio quindi decido di effettuare un ordine abbastanza sostanzioso: 27 matite Faber Castell Pitt Pastels, 5 matite Derwent Drawing, 3 matite Contè Pierre Noirun set di medium per colori ad olio Gamblin, 2 nuovi Blender Derwent e 5 fogli carta Fabriano; un totale di circa 98€ a cui aggiungere 12€ per le spedizioni in Italia (abbastanza elevate come spese di spedizione). Il pacco sarebbe stato affidato al corriere internazionale DPD e, appena varcati i confini italiani, l’avrebbe preso in cura BRT.
Seguivo fiducioso la tracciatura del pacco e, una volta vistolo entrare in Sicilia, lo aspetto entro 48h!
Dieci giorni dopo la spedizione mi telefona BRT dicendomi che l’indirizzo del pacco era errato e loro non potevano consegnare a casa ma avrei dovuto ritirare il pacco nel loro centro logistico, a soli 30km da casa mia!

Cioè, io spendo 12€ di spedizione e devo sobbarcarmi 60km per avere la mia merce??

BRT prova a contattare Jackson per autorizzare il cambio di destinatario (che poi, mi chiedo, quale cambio? il mio indirizzo era corretto..) ma nessuno si fa vivo, nonostante le mie sollecitazioni (stendo un velo pietoso sul servizio clienti di BRT: attesa minima 38 minuti) BRT mi paventa la possibilità che il mittente richieda la rispedizione del pacco così decido di ingollare l’amaro boccone e sorbirmi questi 60km di viaggio (considerata la benzina e i caselli autostradali, le spese di spedizione sono lievitate a 26€).
Apro il mio amato pacco, tutto contento e… manca oltre la metà della roba!! Praticamente mi han mandato solo la carta e 17 matite Pitt Pastel!!!
Il mio umore stava subendo una picchiata decisa verso la modalità “Terminator”, quindi mando una simpatica email ai signori di Jackson informandoli dell’accaduto; risposta: “ci scusi, abbiamo visto dov’è la roba che manca, le spediamo subito un altro pacco”. Vabbè, può capitare dai..
2 giorni dopo (correva il 29 Gennaio) una mail mi avvisa dell’avvenuta spedizione. Spedizione però impossibile da tracciare perchè, cito testuale, “sfortunatamente il mio collega non ha richiesto il codice al vettore”… Traduzione per i più ingenui: “abbiamo affidato il pacco a un corriere da 2 soldi che consegna con un carretto trainato da un mulo stanco. Non ci vogliamo rimettere altri soldi di spedizione”.

alfio raciti pittore jackson's art materiale
Ecco il materiale ordinato e consegnato dopo 40 giorni di tribolazioni.

Vabbè, aspettiamo.
Passano i giorni e tutto tace… Non sapendo che pesci pigliare e valutando l’ipotesi di una formale contestazione tramite paypal (prossima alla scadenza perchè ormai era passato oltre un mese) rimando una mail leggermente minacciosa in cui chiedo lumi e pavento la possibilità di ricorrere a Paypal per richiedere il rimborso in toto.
Curiosamente (in senso tragico) i tizi di Jackson Art Supplies si manifestano “in disaccordo riguardo la contestazione paypal” e tutt’al più, se entro giorno 22 non fosse arrivato nulla (curiosamente N°2: esattamente un giorno dopo la scadenza del termine per la contestazione), avrebbero rimandato la merce.

Comincio a inforEcco il materiale ordinato e consegnato dopo 40 giorni dimarmi riguardo eventuali azioni legali da effettuarsi contro attività situate fuori dall’Italia (oltre ai soldi era diventata una questione di principio) quando, sorpresa! Stamattina, al 40esimo giorno dall’ordine, la postina mi consegna una busta imbottita con il restante materiale!
Gente… UNA-BUSTA-IMBOTTITA! L’ordine era quasi totalmente di matite dalla mina abbastanza fragile e sapendo come le poste trattano i pacchi… Insomma, una roba davvero vergognosa.
Mi aspettavo un regalino, un omaggio, un buono sconto ma ovviamente non c’era nulla di tutto ciò.

Insomma, mando l’ennesima mail avvisandoli che la merce era finalmente arrivata, che l’imballaggio faceva schifo, che mi sarei aspettato un atteggiamento diverso da parte del più grosso negozio d’Inghilterra, che, magari, avrebbero potuto stemperare l’accaduto includendo un pensierino o un’agevolazione e che avrei scritto una recensione non proprio positiva sul loro operato.
La risposta non si è fatta attendere e oltre alle scuse di rito (figuriamoci) si sono offerti di accreditarmi ben 5 Sterline (al cambio attuale circa 6,70€)…uno sforzo a rischio fallimento. Quasi mi sento in colpa…

Attualmente l’unica cosa che mi sento di dirvi è NON COMPRATE DA JACKSON ART SUPPLIES!!!
Piuttosto, se vi servono matite, affidatevi all’ottimo Pencils4Artists: sono fornitissimi per quanto riguarda matite e pastelli, non troverete carta o materiale dedicato ad altre tecniche, ma sono davvero velocissimi ed economici!

Vi saluto!

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